Che cos'è la Psicologia Clinico-Dinamica?
L’approccio dinamico pone in considerazione prioritaria la persona e la sua individualità, in tutti gli aspetti della sua vita. In quest’ottica i fenomeni osservabili originano da elementi ereditari cognitivi, affettivi, comportamentali ed ambientali che interagiscono in un unico Sistema.
Centrale in tale approccio è il modello biopsicosociale di E. Engel, che considera l'equilibrio e lo squilibrio psichico come dipendenti dall'interazione tra fattori biologici, psicologici e sociali. Tali fattori, insieme, influenzano il funzionamento della psiche, agevolandone o inibendone le potenzialità evolutive; quindi, non è solamente il sintomo ad essere oggetto di indagine, ma soprattutto il vissuto ed il bagaglio esperienziale della persona. Il mondo intrapsichico e il mondo relazionale sono legati dinamicamente. Il funzionamento psichico di un individuo è la risultante del rapporto tra le pressioni interne, esercitate dai propri bisogni psicologici ed emotivi e le sollecitazioni che provengono dall’ambiente.
Questo tipo di pratica clinica riprende gli insegnamenti di Freud attualizzandoli, al fine di ottenere una relazione rispettosa e autentica tra paziente e psicologo. Nella concezione psicodinamica la problematica psicologica deriva generalmente da una risposta inadeguata alla realtà causata da meccanismi di difesa assunti in periodi critici e divenuti poi disfunzionali nei successivi periodi evolutivi.
La tecnica clinica del colloquio, grazie a un clima di rispetto e assenza di giudizio, vuole offrire un luogo dove sia possibile portare le proprie difficoltà personali, relazionali ed emotive e trovare un punto di contatto da cui osservare i comportamenti disfunzionali sotto nuove prospettive, circoscrivendone le cause, con l’obiettivo di individuare risorse per risolverli. L’individuo accede così ad una migliore conoscenza di sé interrompendo schemi ripetitivi disfunzionali, che gli causano sofferenza ed accede ad un cambiamento evolutivo sia a livello dell'Io intrapsichico (quindi nel rapporto con se stesso), sia dell'Io relazionale (nei rapporti con gli altri).
L’approccio dinamico è efficace su una vasta gamma di sintomi psicologici, fra cui nevrosi, depressione, ansia, panico e altri problemi legati allo stress, crisi legate a malattia oncologica, crisi evolutive del giovane adulto, trattamento dei disturbi di personalità.